giovedì 30 maggio 2013

Roccamonfina, una carrellata sui prodotti tipici



Viaggio tra i sapori di Roccamonfina, tra castagne e funghi porcini e un buon bicchiere di vino.



Le castagne danno l'idea dell'autunno. Dei racconti attorno al caminetto, di casa, di affetti sinceri. Ma in realtà si tratta di un falso mito intorno alle castagne: sono buone tutto l'anno, non solo quando arriva il freddo. Si tratta infatti di un pregiudizio collegare le castagne alla stagione fredda, un luogo comune che per chi conosce bene il prodotto può essere facilmente sfatato.

Le castagne sono, per esempio, tra i prodotti tipici di Roccamonfina e, come tutti i prodotti tipici, possono essere utilizzati e riutilizzati in molti modi, dai maron glace alle gustose marmellate (perfette per la merenda e la colazione ma non solo), oltre che naturalmente le caldarroste che si è soliti consumare nei mesi più freddi, anche per riscaldarsi le mani, la bocca e il cuore. Le castagne, e a Roccamonfina lo sanno molto bene, costituiscono anche l'aroma di moltissimi piatti tipici, soprattutto a base di carne, una sorta di contorno raffinato e agrodolce, che si sposa perfettamente con la carne di cacciagione in particolare, ma non solo.

Tra i prodotti tipici di Roccamonfina, non possono essere tralasciati, ci sono naturalmente anche i funghi porcini, che sono condimento e arricchimento di molti piatti, ma sono buoni anche da consumare al naturale, oppure trifolati con un po' d'olio e prezzemolo o infine attraverso un saporito carpaccio con rucola e grana. I funghi porcini sono preziosi, sono un po' gli zaffiri della tavola, e fanno vibrare d'emozione tutti i palati.

Sia castagne che funghi porcini sono l'ideale per tutti i gusti: piacciono agli onnivori che si nutrono anche di carne e pesce, ma diventano fondamentali per vegetariani e vegani, che ne fanno dei piatti unici assolutamente da provare, anche se non si è abbracciata una filosofia cruelty free.

Castagne, funghi porcini e altri prodotti tipici, possono essere accompagnati da un buon bicchiere di vino, che suggella ed esalta i sapori che scaturiscono da questi frutti della terra.

venerdì 24 maggio 2013

La Rambla: non solo cibo


La Rambla è anche agriturismo di qualità, a due passi da parco regionale di Roccamonfina.



Il cibo è necessario per sopravvivere. Come l'aria. Ma sono il buon cibo e la buona aria che fanno vivere felicemente. Lo sappiamo bene all'agriturismo La Rambla, situato a due passi dal Parco Regionale di Roccamonfina.

L'agriturismo La Rambla è un luogo di pace, immerso in una vegetazione lussureggiante, fatta soprattutto di castagni secolari. Qui si può stare tranquilli, come in un'oasi ben lontana dalla frenesia della città, a contemplare la bellezza della natura e soprattutto la bontà dei cibi. Soprattutto in estate si può godere del fresco serale, dato che il locale è dotato di una terrazza naturale che permette di consumare la propria cena all'aperto, all'ombra sicura dei castagni. 

E se piove? Niente paura: comfort e buona accoglienza sono la caratteristica fondante anche delle sale esterne, che sono arredate per sposarsi completamente con le bellezze della natura che si trovano all'esterno.

Interno o esterno che si scelga, c'è un trait d'union imprescindibile a La Rambla, ossia i miei piatti. Scelgo personalmente i prodotti tipici che saranno gli ingredienti delle mie realizzazioni e li metto insieme attraverso ricette tradizionali ma al tempo stesso piene di estro. Perché mangiare è un'arte e si deve fare bene.

A tutti noi occorre un po' di pace e tranquillità quando si mangia. Spesso siamo costretti a farlo in fretta, magari davanti alla nostra scrivania e al computer, ma questo non fa bene né al corpo né allo spirito. Occorre ritagliarsi i propri tempi quando si ha la possibilità di farlo, e anche i propri spazi. Se poi lo spazio è locus amoenus, tanto di guadagnato: dove il corpo si rinfranca, si rinfranca anche lo spirito.

Perché la vita necessita di farsi un regalo al giorno, che può essere un nuovo paio di scarpe, un caffè con un amico o anche una gita in agriturismo con chi amiamo. Il relax è la chiave di volta per essere ogni giorno al proprio meglio. E sentirsi meglio.

mercoledì 8 maggio 2013

Prodotti tipici: importanza della qualità degli ingredienti



Perché un piatto è buono se lo sono anche gli ingredienti che lo compongono? I principi della cucina spiegati con pochi esempi.


Avete mai fatto caso a quando un frutto maturo cade dall'albero? I nostri nonni dicevano che ogni frutto non cade mai troppo distante dal tronco che l'ha generato. L'esperienza ha dettato ai nostri avi questa perla di saggezza popolare. Che è vera, come accade per la maggior parte dei proverbi, dei detti popolari. Analogamente, dei prodotti tipici genuini, produrranno un cibo genuino? Certo che sì. 

Le nostre mamme e le nostre nonne l'hanno sempre saputo. La genuinità passa dalla scelta degli ingredienti e quanto più questi sono naturali e soprattutto a chilometro zero sono buoni.
L'importanza dei cibi a chilometro zero non è per niente da sottovalutare e tralasciare: consumare cibi locali non significa soltanto dare una mano all'economia locale, implementarla attraverso consumi che avvengono comunque (il nutrimento attraverso il cibo è una necessità, ma siamo noi a scegliere come debba avvenire, siamo noi che scegliamo i cibi che poi mangiamo). Significa anche e soprattutto parlare col palato la lingua della propria terra, senza conservanti, senza trasporti lunghi ed estenuanti di frutti che non sono più come appena colti.

Per questo i piatti di cui ci nutriamo, le pietanze che mangiamo, devono essere a base di prodotti sani, come ortaggi appena colti e magari non irrorati con concimi e diserbanti chimici, carne allevata in loco, pesce appena pescato, pane lievitato con attenzione e in maniera naturale, giusto per fare qualche esempio.

La natura è così, basta a se stessa. Noi possiamo solo aiutarla combinando gli ingredienti compatibili, che si arricchiscono a vicenda, con perizia, intelligenza, lungimiranza. Tutto il resto è fumo negli occhi: dobbiamo fare attenzione a ciò che mangiamo, a ciò che immettiamo nel nostro corpo. Il nostro corpo è un tempio e il cibo sano è la candela che tiene accesa la sua religione. Ed è una fiamma che dobbiamo tenere sempre viva.

giovedì 2 maggio 2013

Ristorante La Rambla: un sogno per bongustai a Roccamonfina


Il ristorante di Roccamonfina, La Rambla, offre molti piatti tipici della tradizione campana. È adatto per tutta la famiglia.



La Rambla, per chi è stato a Barcellona, è una strada principale molto visitata dai turisti e davvero molto suggestiva, perché permette di immergersi nell'atmosfera del luogo. Ha preso il nome de La Rambla anche un ristorante-pizzeria che si trova a Roccamonfina, in un luogo tanto ameno da non far certo rimpiangere le atmosfere catalane a chi le avesse assaporate.

Nel ristorante La Rambla, infatti, i sapori non mancano certo. Accanto a una fornitissima varietà di pizze, come nella migliore tradizione campana, si possono infatti provare moltissimi piatti a base di funghi porcini, di castagne, di noci e molto altro ancora.

La Rambla mescola tradizione a cordialità e professionalità dello staff a qualità dei prodotti di partenza e anche una certa raffinatezza, ma non ostentata, viva piuttosto, nelle preparazioni. Per questa ragione è l'ideale per un pasto in famiglia: dove la tradizione unisce le generazioni, queste si incontrano in un tutt'uno indivisibile di allegria, di bontà e, last but not least, di genuinità.

Perché la cura con cui i piatti vengono realizzati ha un sapore antico, quello stesso sapore che avevano le preparazioni delle nostre nonne, nei giorni di festa, quando ci si dedicava spassionatamente e appassionatamente alla cucina, con immenso amore e grande rispetto per i propri commensali.

Da provare il menu degustazione, che consente, a un prezzo contenuto, di poter provare le numerose specialità presenti a La Rambla in termini di piatti e di prodotti tipici.

In una delle recensioni dell'utenza presenti su Tripadvisor si legge: «Immerso nel verde dei castagneti che avvolgono il comune di Conca della Campania, La Rambla offre un menu di indiscussa bontà sempre accompagnato da ottimo vino.
Particolare attenzione bisogna deve essere rivolta alle carni (fantastico il punto di cottura) e ai funghi, sempre (se è il periodo) freschi e rigorosamente del posto.
Dopo il pranzo lasciatevi conquistare da una piacevole passeggiata nei boschi incantati di Conca della Campania.»


Un discorso a parte meritano anche i prezzi davvero contenuti. Per mangiare bene non si deve ricorrere necessariamente a caviale e champagne, ma a cibi genuini preparati da mani sapienti, e qui a La Rambla lo sanno davvero bene. Il costo di una cena è reso maggiormente onesto da un prezzo adeguato, che di questi tempi, tempi di crisi economica, non è certo un dettaglio di poco conto.